Archive: Transart 09

Contemporary Made in Italy

Quando
martedì
22.09.09
ore 20:00
Dove

Raiffeisen-Forum Lanserhaus

Via Johann Georg Plazer 22-24
39057 S. Michele/ Appiano

Map+Info

Wolfgang Rabensteiner . Michael Lantschner*

Luigi Nono > Post-prae-ludium per Donau per Tuba e Live Electronics, 13 min

*In collaborazione con il Biennio di Musica e Nuove Tecnologie del Conservatorio "C. Monteverdi" di Bolzano

 

 

Wolfgang Rabensteiner. conTakt percussion group . Eduard Demetz

 

Eduard Demetz > CHEDUL per percussionisti, tuba e samples, 12 min

> sasc I | tiëra | sasc II

 

 

conTakt percussion group

 

Francesco Filidei > L'Opera (forse) - Otto sketch in un Atto unico, 10 min

Francesco Filidei > I Funerali dell'Anarchico Serantini, 11 min

 

 

Una serata dedicata alla musica italiana contemporanea e sperimentale che prende piede dall’esecuzione di un brano di Luigi Nono, padre putativo dell’avanguardia della nostra nazione. L’opera in questione risale all’ultima fase produttiva del maestro, quando Nono sintetizza un’idea del suono che è riassunta nello slogan di “filosofia del possibile". Dai non-orizzonti di Nono alla nuova opera del compositore ladino Eduard Demetz che va a scavare nel profondo della terra dolomitica per raccontarci il mistero della sua pelle rocciosa.

L’opera di Francesco Filidei chiude questo viaggio nello sperimentale di sapore italiano….

Possibile scrivere un'Opera che duri dieci minuti? Forse. Ma forse no. Ecco allora Ouverture, Arie e Cabalette ridotte a sketch con per protagonisti un uccellino, un pesce e la loro impossibile storia d'amore che finisce in padella per la gioia di pescatore e cacciatore. Nei “Funerali” la musica si intreccia poi alla storia di Franco Segantini, giovanissimo anarchico — aveva 20 anni — morto il 7 maggio del 1972, dopo essere stato massacrato dalle cariche della polizia sferrate durante un presidio antifascista.

 

> ore 21

 

Thunders of Epiphanias

23.09 - 24.10.09 - Lanserhaus Appiano

 

Qualcosa appare – all’ improvviso. Nella realtà si svela inaspettatamente e solo per un momento qualcosa di inimmaginabile e il risultato è fugace, un balenio, ma ciò che si è visto è visto. La mostra ospita opere di Florian Germann, Christoph Hinterhuber, Christian Kaufmann, Ivo Mahlknecht e Leander Schwazer. La Residenza Lanserhaus di Appiano diventa il forum per uno scambio intergenerazionale.

 

Ingresso libero