Transart 21

Enorme è il dispendio di energia che la pandemia ci richiede per affrontare ogni giorno nuovi ostacoli e nuove sfide. Una quantità paragonabile a quella accumulata in questi mesi da tutte e tutti coloro che non hanno potuto – e tuttora non possono – esibirsi di fronte a un pubblico. Una diga sul punto di infrangere i suoi argini. Fragorosa, primigenia e alla ricerca di spazi aperti sarà la nuova edizione di TRANSART21.

Aprirà le danze l’energia folgorante di Peaches: la celebre icona canadese, accompagnata dal collettivo di danzatori Clusterfuck, elettrizzerà l’aria con il suo sound rock, sensuale e trasgressivo in una performance inedita in anteprima mondiale. Si riaccenderanno anche le luci di Alperia Sant’Antonio, sede dell’ex centrale elettrica, per DAY RAVE dell’artista di origine dominicana Isabel Lewis. Un progetto corredato da programma sperimentale di eventi collaterali prodotto e curato in collaborazione con Museion.

Quest’anno TRANSART invita il pubblico a diventare ancora più protagonista dei suoi eventi: unitevi all’ensemble berlinese zeitkratzer nelle riprese del più originale Western mai girato, sollevate le cornette delle cabine telefoniche di GIVE ME A CALL nelle piazze di tutto l’Alto Adige e sintonizzatevi su Rai Südtirol per improvvisarvi artisti nelle vostre cucine guidati dalla voce di Hannes Egger!

TRANSART21 guarda al passato e al futuro, nell’omaggiare a vent’anni dalla sua scomparsa l’opera rivoluzionaria dell’eclettico compositore Iannis Xenakis con due appuntamenti d’eccezione: gli spazi suggestivi della Fondazione Antonio Delle Nogare ospiteranno INAUDITO, mentre al NOI Techpark suono e musica muteranno dimensione e si faranno architettura. Nel futuro è proiettato anche lo sguardo delle artiste che con il progetto Maker Space – elaborato all’interno della partnership strategica con NOI Techpark – ripensano i confini tra artigianato e pratica artistica.

Attorno al concetto di energia si articolano anche le riflessioni filosofiche e scientifiche e gli interventi artistici della seconda edizione del “Congresso Futurologico”, che in collaborazione con EURAC – Center for Advanced Studies, avrà luogo nel polo dell’innovazione della città di Bolzano NOI Techpark.

All’insegna del progresso tecnologico gli spazi della Galleria Civica di Bolzano si tramuteranno in un hub della realtà virtuale in cui esplorare le installazioni interattive di Laurie Anderson e del duo artistico 2MVD (Valerie Messini, Damjan Minovski). Il digitale sarà protagonista nella serata di MUTEK al Park Edison, dove potrete farvi trasportare per una notte nel fluire di animazioni 3D e performance live audio e video.

La Natura, fonte dell’energia più primordiale, ci accompagnerà anche quest’anno: location del concerto en plein air del musicista Manu Delago sul Monte San Vigilio, tema – sotto forma di “seme” – del progetto dell’ensemble Azione Improvvisa nel vivaio Schullian, e scenario estremo da affrontare nel creare opere d’arte per l’artista Peter Senoner.

Questa 21esima edizione sarà eccezionale quanto le circostanze in cui ha luogo. Come l’energia artistica, che non può essere né contenuta né cancellata, anche il Festival TRANSART trova forme sempre nuove per accadere ed anticipare il futuro. Performativo, partecipativo, interattivo, immersivo TRANSART non è un insieme di singoli eventi, ma un modo nuovo di vivere il contemporaneo.

 

Peter Paul Kainrath

Direttore Transart