Spazio, suono e luce si fondono in N-Polytope, l'installazione immersiva di Chris Salter. Il lavoro dell’artista canadese riprende i celebri Polytope del compositore Xenakis, che tra gli anni ‘60 e ‘70 si è dedicato alla realizzazione di queste opere d’arte totali generate da impulsi sonori e luminosi dialoganti con lo spazio. Salter, come Xenakis, fonda la sua composizione su una correlazione matematica tra gli elementi e sulla coincidenza di ordine e caso. A differenza del predecessore, Salter si avvale di una tecnologia informatica più avanzata, in grado non solo di produrre segnali acustici e visivi, ma anche di reagire e interagire, per mezzo di complessi algoritmi, con la composizione musicale stessa. Si generano così – in modo casuale – suggestive interazioni luminose e sonore sempre diverse, che il pubblico potrà attraversare come la volta di un cielo stellato.
✅ Entrata consentita solo con Green Pass
L''installazione inaugura il 22 Settembre alle ore 18:00 e rimane aperta il 23 e il 24 Settembre dalle ore 7:45 alle ore 21:45.
An installation by Chris Salter in collaboration with Sofian Audry, Adam Basanta, Marije Baalman, Elio Bidinost, Thomas Spier and Garnet Willis
- Concept and Direction: Chris Salter
- Composition: Chris Salter and Adam Basanta
- Technical Direction, Embedded Systems, Media Composition Programming: Marije Baalman
- Lighting module design: Elio Bidinost and Garnet Willis
- Media behavior modelling: Sofian Audry
- Production Assistant: Martin Kaffarnik (Bolzano)
- Electronics Assembly: Simon Claessen, Rene Wassenburg (Schrikdraad Ontwerp), Stan Verberkt and Garnet Willis
- Production: xmodal/Montréal/LABoral
With the original support of:
- Fonds de Recherche du Québec Sociéte et Culture, Hexagram Concordia,
- Schlaich Bergemann und Partner, STEIM (Amsterdam)
Management and Booking DISK-Agency - Remco Schuurbiers.