Il nuovo documentario di Ai Weiwei “Coronation” (2020) racconta attraverso filmati autentici e inediti cosa è successo nella città cinese di Wuhan allo scoppio della pandemia di Covid-19 nella primavera dello scorso anno. Nonostante il primo caso confermato di Coronavirus a Wuhan risalga al 31 dicembre 2019, le autorità cinesi hanno occultato il numero di pazienti diagnosticati e punito il personale che cercava di divulgare informazioni sull’epidemia in corso. Il film documenta la brutale e militarizzata efficienza con cui il governo ha risposto all’emergenza: giganteschi ospedali edificati dal nulla in pochi giorni, personale medico richiamato dall’intero Paese, residenti reclusi nelle proprie abitazioni. L’artista e attivista cinese ha diretto, prodotto e terminato la post-produzione del lavoro in Europa, sulla base di sequenze filmate sul posto dai cittadini dell’epicentro Wuhan, per fare luce su come ha avuto inizio questa triste vicenda.