CONTEMPORARY ALTERATIONS
Evento e cultura o cultura dell’evento? …tra cultura ed eventi TRANSART anche quest’anno rivela la sostanza della realtà e invita a godere dell’emozione di prestarsi di nuovo al gioco della sperimentazione!
A Paul-André Fortier il compito di anticipare il festival: la sua danza, che per trenta giorni troverà la sua sede ideale a Bolzano in Piazza Municipio, creerà la giusta suspense per condurci all’apertura del festival dove Orchestra Haydn e Tiroler Symphonieorchester-Innsbruck duelleranno nell’esecuzione della 6. Sinfonia di Hans Werner Henze, per poi lasciare spazio alla musica spaziale di Iannis Xenakis interpretata da 6 percussionisti dal nord e sud del Tirolo.
Rimaniamo in tema di percussioni: dal per così dire “battesimo” di TRANSART del 2001, torna quest’anno Terry Bozzio con una performance solista con il suo solito set strabiliante! Un evento da non perdere è sicuramente A Clear View of Haeven, la visione di un paradiso che rivisita le immagini della cappella sistina di Michelangelo sulle note di Nicola Matteis, rivisitate in chiave contemporanea dalla splendida voce della pop-singer Ane Brun: un progetto che arriva a Bolzano in prima italiana direttamente dopo il debutto al prestigioso festival di Lucerna. Contaminazioni tra il repertorio classico e quello contemporaneo anche nel progetto David Lunaire di Alter Ego Ensemble con la partecipazione speciale del vocalista e percussionista David Moss. Soddisferanno le aspettative degli appassionati di elettronica le proposte che arrivano dal Mutek: per la prima volta il festival di Montreal apre una sua finestra in Italia. Sta nell’ottica di approfondimento la realtà contemporanea del Québec il progetto di danza di Dave St-Pierre “La pornographie des âmes”. La pornografia degli atteggiamenti, per anime sottomesse ai capricci della volontà, mette in scena tutto ciò che l’umanità è ma non vuole mostrare: squallore, sofferenza, disillusione e solitudine. Ancora dal Québec proviene Quatuor Bozzini, con un repertorio di musica classica contemporanea. Il focus Québec è reso possibile grazie al generoso sostegno dell’Agenzia Culturale del Québec in Italia.
Special guest della serata finale un dj italiano Claudio Coccoluto.
TRANSART07 è ancora una volta un bestiario della cultura contemporanea che contamina i generi e sensi.